Commento al Fukanzazengi - Imparare a meditare

Raccomandazioni generali sulla pratica della meditazione Zazen

Se si desidera raggiungere lo stato di illuminazione bisogna impegnarsi al risveglio.

L'illuminazione è uno stato di silenzio della mente, il nirvana. Si manifesta nelle persone che ritornano allo stato originario della mente, tornano bambini, perdono la schiavitù da tutto, cessano la loro mente, il loro ego, e l'universo entra in loro. Non hanno più conflitti interiori, sono in armonia con il Tutto. La loro consapevolezza è priva di qualsiasi contenuto e vivono totalmente nel presente, eternamente e stabilmente in quiete si sono assestate al centro del loro essere. La meditazione serve ad arrivare a questo stato dove il silenzio prevale e la consapevolezza ci porta a vivere la Via.

- "Qualunque siano le correnti che sono in questo mondo: ciò che li blocca è la presenza mentale, la presenza mentale che le arresta - ti dico - dalla conoscenza sono completamente fermate. Io ti insegnerò il Dhamma [legge suprema] — nel Qui ed Ora, con parole mai citate — così conoscendolo, vivendo con piena presenza mentale, supererai tutti gli ostacoli del mondo. Su ogni cosa sii consapevole, in alto, in basso, di traverso, in mezzo: disperdendo ogni piacere, senza alcun desiderio verso quelle cose, così la coscienza sarà priva di attaccamento al divenire. Il monaco che così dimora — mentalmente presente, consapevole — abbandona il senso del 'questo è mio', abbandona rettamente nascita e vecchiaia, lamentazione e dolore, dolore e sofferenza". [SUTTA NIPATA 5.1]. "Ti insegnerò la pace interiore — nel Qui ed Ora, con parole mai citate — così conoscendola, vivendo mentalmente presente, supererai gli ostacoli del mondo". [SUTTA NIPATA 5.5]. "Non farsi sedurre dalle sensazioni, sia internamente sia esternamente: vivendo mentalmente presente in questo modo si conduce la coscienza alla cessazione". [SUTTA NIPATA 5.13] - Gautama Buddha