Liberati da qualsiasi tipo di impegno, rapporto o iniziativa. Non pensare: questo è bene o questo è male. Non curarti di quello che potrebbe essere giusto e di quello che potrebbe essere sbagliato. Ferma tutti i pensieri della mente cosciente. Interrompi l'immaginazione, la contemplazione, l'indagine del pensiero e le prospettive di illuminazione.



Commento:

Dōgen, non si stà ancora riferendo alla meditazione, è una fase iniziale. Ci dice come dobbiamo sentirci prima di cominciare, in modo da facilitare la buona riuscita. Prima di cominciare la meditazione ci dobbiamo predisporre alla tranquillità, lo facciamo dimenticando qualsiasi impegno e smettendo di giudicare. Qualsiasi giudizio deve cessare, rilassiamo la mente, ci predisponiamo a essere dei semplici testimoni del momento presente. Testimoni anche dei pensieri che sorgono dalla mente, non ci devono infastidire, la mente coscente la vogliamo libera. Evitiamo di cominciare a correre dietro all'immaginazione dopo aver messo da parte i pensieri, asteniamoci dal contemplare qualcosa. Cerchiamo di predisporci semplicemente alla tranquillità, senza sentirci coinvolti in obbiettivi di rapida illuminazione. Anche il dialogo con se stessi può far parte del giudicare.



- "Colui il quale sa molto sul conto di altri, può essere dotto, ma chi conosce se stesso è più intelligente. Colui il quale esercita il controllo su altri può essere potente, ma più potente ancora è chi sa dominare se stesso". -
Lao Tze



Cerchio


- Non tornare a dormire... La brezza dell'alba ha segreti da dirti. Non tornare a dormire. Devi chiedere quello che davvero vuoi. Non tornare a dormire. C'e' gente che va avanti e indietro attraverso le porte dove i due mondi si toccano. La porta e' tonda e aperta. Non tornare a dormire. -
Jalal ad-Din Rumi











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